venerdì 23 settembre 2011

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Intercettare le forze dell’ordine (Polizia, Carabinieri, Vigili del fuoco)

Articoli speciali, Hacking Life, Video — il ottobre 4, 2010 alle 14:59 |
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Intercettare le forze dell’ordine (Polizia, Carabinieri, Vigili del fuoco)
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Intercettare le forze dell’ordine, come per esempio Polizia, Carabinieri, Vigili del fuoco, Guardia di finanza, Ambulanze in movimento e quant’altro, per molti si tratta di uno scenario vivibile solamente all’interno di un film di azione. In realtà non è così, dato che intercettare queste frequenze è possibile ed alla portata di tutti, basta avere gli strumenti adatti e un pò di tempo libero a disposizione, andiamo a scoprire come!
Prima di tutto quello di cui avete bisogno è di un radioscanner, ovvero un apparecchio che permette di scansionare diverse bande di frequenze radio. Questi dispositivi generalmente partono da una cifra di 150€ a salire in base al modello ed alle funzionalità che si desiderano avere. Personalmente io possiedo un Icom IC-R5 che ho acquistato nuovo direttamente in negozio alla cifra di 180€. Se desiderate risparmiare qualcosa oppure dare un’occhiata ai vari modelli disponibili non vi basta fare altro che farvi un giretto su eBay o Google e vi farete un’idea generale del mercato.

Consiglio la visione del video a 720p :)
A questo punto, una volta acquistato il radioscanner, bisognerà andare alla ricerca delle frequenze che si desiderano ascoltare. Molti radioscanner di medio livello possiedono già memorizzati al loro interno dei “banchi” (ovvero delle frequenze salvate in memoria) sulle quali potrete iniziare la vostra ricerca. Ogni ente o forza dell’ordine trasmette all’interno di una determinata banda. Giusto per citare un esempio le frequenze della Polizia Comunale si trovano nell’area dei 460Mhz fino ai 480Mhz (a grandi linee, per i valori precisi effettuate una ricerca su Google), mentre i Vigili del Fuoco nell’area dei 70Mhz (il video qui sopra pubblicato vi darà un’idea molto più chiara di quello che sto dicendo). Una volta che è stata identificata la banda dell’ente che desideriamo ascoltare bisogna procedere alla scansione di tutte le frequenze che si trovano all’interno di quell’area.
In parole più semplici se desideriamo intercettare la Polizia Comunale dobbiamo avviare una scansione a partire da 460Mhz fino ai 480Mhz. Non appena il radioscanner sentirà una voce (o un rumore) automaticamente si bloccherà, facendovi ascoltare la frequenza trovata. Come ultimo passo quindi non vi resterà fare altro che identificare l’ente intercettato e scrivervi (o salvarvi all’interno della memoria) la frequenza ad esso collegata.
Cosa può essere intercettato con un radio scanner? Bè, sicuramente tutto ciò che “viaggia” nell’etere tramite onde radio. Il limite dipende semplicemente dalla portata di frequenze. Un modello come quello che possiedo (Icom IC-R5) Può scansionare dai 0.15Mhz fino a 1.310Ghz.
Potrete quindi ascoltare in linea di massima:
  • Frequenze radioamatoriali
  • Forze dell’ordine varie
  • Servizi metereologici
  • Radio FM private (quelle che si ascoltano con la radio per interderci)
  • Alcune tipologie di satelliti
  • Frequenze televisive
Cosa non potete fare con un radio scanner:
  • Intercettare le comunicazioni GSM, UMTS ed affini (i cellulari in poche parole)
  • Intercettare le frequenze criptate
Per qualsiasi altra spiegazione vi consiglio vivamente di guardare il video sopra pubblicato, all’interno del quale ho cercato di riassumere il tutto in maniera semplice e chiara. Per qualsiasi dubbio vi ricordo che i commenti sono disponibili appositamente per questo :)

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